E’ previsto per la giornata di oggi il tanto atteso faccia a faccia tra Antonio Conte e Steven Zhang. I due si vedranno in un colloquio privato senza la presenza di altri dirigenti. Zhang ribadirà all’allenatore che, pur volendo continuare con lui, non potrà accontentare le sue richieste se queste dovessero essere insostenibili.
Il tema mercato
Visto anche il momento, la proprietà non potrà promettere a Conte investimenti cospicui: il club cercherà di rinforzarsi con eventuali opportunità mirate, sempre con un’attenzione particolare al bilancio. Ricordando che è già stato preso Hakimi per 40 milioni. Se poi Conte insisterà con il fatto di voler crescere ancora alzando l’asticella degli obiettivi con acquisti di un certo tipo, diventerà molto difficile trovare un compromesso e starà poi al mister prendere una decisione.
Le modalità dell’eventuale addio
Se poi si dovesse arrivare alla rottura, andrebbero chiarite le modalità dell’addio: sul tavolo l’esonero o la separazione consensuale con rinuncia all’ingaggio da 12 milioni netti per altre due stagioni. Per quanto riguarda un’eventuale successione, l’Inter ha intanto pronta la soluzione Allegri. L’allenatore considera l’opzione nerazzurra prioritaria anche rispetto a un’eventuale chiamata del Paris Saint Germain.
Allegri aspetta l’Inter: preferisce Milano al Psg
Da Parigi al momento non sono arrivate notizie ufficiali circa la permanenza di Tuchel sulla panchina dei francesi. In questo senso tutto può ancora succedere anche se Allegri valuterebbe come primaria la soluzione tutta italiana. Per questo motivo, l’ex allenatore della Juventus aspetterà ciò che accadrà nel faccia a faccia fra Conte e Zhang prima di fare qualsiasi mossa.
Fonte: Fonte: Sky Sport